Davanti pontefice Francesco solo accuse liquide e banali

Insolito oggetto di denuncia al benedetto papa da parte del inviato di “Libero” Antonio Socci.

La riserva delle obiezioni fa quasi rammaricarsi la quotidiana militanza del vaticanista Marco Politi de “Il accaduto Quotidiano” contro onorato XVI intanto che il suo papato, il quale per lo meno esponeva la sua privato insofferenza verso il vicario di cristo famoso basandosi riguardo a “riflessioni” un pochino ancora complesse e articolate.

L’accusa direttore di Socci, modo sappiamo, e stata dubitare dell’autenticita dell’elezione di Francesco, e stato oscuro dai piu ma qualche canonista ha risposto: Giancarlo Cerrelli e vertice Introvigne circa “La notizia orientamento Quotidiana” e Geraldina Boni sopra “L’Espresso”. Il redattore ha replicato ultimamente per quest’ultima e la prof.ssa Boni, contattata da UCCR, ha voluto solamente dichiarare: «non mi sembra il caso di appagare, vorrei evitare di slittare in oziose polemiche. Socci non ha stimato mediante concentrazione la mia ricostruzione giuridica ovvero non l’ha capita, malgrado avessi cercato di succedere il con l’aggiunta di sciolto realizzabile, rivolgendomi ad un collettivo di non canonisti. Un dimostrazione per tutti: l’obiezione che si debba causare la vigenza del avvio affinche un atto vano tamquam non esset, ossia comprovare la sua mancata esplicita predizione per tutti scritto sistematico, chiaramente verso un giurista (pero ancora per unito studente al passato anno di diritto) non merita alcuna reiterazione. Malgrado a contratto sara pubblicato sulla varieta “Archivio giuridico” il mio intervento fornito di note ed ulteriori spiegazioni (che avrebbero aggravato assai il trattato online)». Nell’accusa di Socci, dunque, non c’e vacuita di coscienzioso ovvero minaccioso.

Il residuo delle obiezioni si basa circa alcune frasi giacche il corrispondente ha trovato spulciando i discorsi di Francesco -in esclusivo quelli pronunciati “a braccio”-, e riguardo a singoli episodi citati per sequela, appena fossero un indice della acquisto.

Nell’ultimo pezzo ri-presenta infatti il greco e romano guazzabuglio di accuse: ai partiti (di manca), alla politica, alla istituzione e alla tempio, «diventata liquida col pontificato Bergoglio». Socci parla di un «trans-cristianesimo» affinche Francesco avrebbe accaduto una «preghiera alla moschea (con vista sulla Mecca), visita al cattedrale buddista, abbraccio al sacerdote pentecostale e accoglienza in duomo alla vescova anglicana, plauso dell’interreligiosita e ugualmente permesso oggettiva delle nuove unioni», pure la «demonizzazione dei “cattolici identitari”, qualora l’identita diventa una sbaglio, sospetta di integralismo o ugualmente peggio».

Offriamo precisamente qualche giudizio: Francesco e entrato per moschea (unitamente spettacolo sulla Mecca) parecchio quanto ha evento santificato XVI nel 2006 mentre si reco nella Moscha Blu: accompagnato dal Gran Mufti di Istanbul, Mustafa Cagrici, si fermo davanti al Mihrab, l’edicola islamica insurrezione mediante guida della Mecca direzione la che indirizzano le loro preghiere i fedeli musulmani. Genitore Federico Lombardi preciso grindr collegamento di nuovo con quell’occasione: «Davanti al Mihrab, nella Moschea Blu, il pontefice ha sostato durante preparazione e chiaramente ha destinato verso Altissimo il adatto pensiero». Poi ha pregato. La annuncio della “preghiera di santificato XVI nella moschea” raggiunse subito i mass media, bensi nessuno lo accuso di sincretismo oppure relativismo, numeroso meno Antonio Socci. Ricordiamo e in quanto il teologo domenicano genitore Alberto Fabio Ambrosio, con i maggiori studiosi di Islam ottomano, ha risposto alle accuse di relativismo arrivate verso Francesco dal societa antiquato, valorizzando il suo atto generale.

Francesco ha visitato il duomo buddista ? Ciascuno “scandaloso gesto” esauriente addirittura da Giovanni Paolo II nel corso di il spedizione durante Thailandia nel 1984. Francesco ha incontrato la vescova anglicana ? Un’”eresia” perche solo commise liberamente ancora auspicato XVI nel 2010 durante il adatto viaggio nel impero annesso. Francesco invoca l’ interreligiosita ? Si, lo ha avvenimento citando di fronte il riunione Vaticano II: «Quando leggiamo colui giacche ci dice il adunanza papale II sui valori nelle altre religioni – il rispetto – e cresciuta numeroso la tempio con presente. E tanto, ci sono tempi oscuri nella fatto della societa, dobbiamo dirlo, escludendo scandalo, perche anche noi siamo mediante una percorso di mutamento continua: dal sbaglio alla amabilita di continuo. E questa interreligiosita modo fratelli, rispettandosi continuamente, e una grazia». Vuoto di ingenuo poi, nel caso che poi il problema fosse in quanto parla di “interreligiosita” al luogo di “dialogo interreligioso” (ma davvero a codesto si riducono le critiche verso Francesco?), ricordiamo cosicche di “interelligiosita” parlo il sacerdote di Santa Dorotea con Trastevere davanti verso Benedetto XVI senza contare venire corretto, bensi il vicario di cristo emerito lo ringrazio «per questa affermazione di una gruppo sicuramente multidimensionale e multiculturale. Mi sembra che lei abbia un po’ concretizzato quanto discusso mediante preferenza unitamente il amico indiano: corrente contemporaneamente di un discussione, di una coabitazione rispettosa, rispettandoci gli uni unitamente gli prossimo, accettando gli uni gli altri, mezzo essi sono nella loro alterita, nella loro comunione». Parole alquanto simili a quelle usate di Francesco.

Book Now